E’ una Primavera un po’ anomala quella che stiamo vivendo. Mentre nei mass-media continuano a parlare di riscaldamento globale qui da noi e in gran parte del nord Italia e d’Europa è freddo e piove continuamente. Per chi si dedica all’agricoltura non è di sicuro un buon momento.
Sostenuti dal pensiero degli Amici degli Elfi, nonostante l’acqua continui a martoriarci e ad “inzuppare” di grande sconforto il nostro umore, il nostro Spirito cerca di non cadere troppo in basso e di rimanere connesso al Cielo confidando nel Sole nonostante tutto…
E così proprio nelle finestre di Luce o di non pioggia la nostra forza si decuplica per recuperare il tempo “perso”.
Finalmente siamo riusciti a recuperare un pezzo di terreno incolto e abbandonato che acacie e liane (clematide) stavano risucchiando impedendone di lì a poco il suo utilizzo.
Così ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo cominciato a ripulire il campo, per recuperarlo e riviverlo di nuovo, con Amore.
Non è stato semplice… era completamente intrigato di erbe infestanti… tra decespugliatore, motosega, cesoie e picconi alla fine il terreno era pronto per la fresatura (=leggero movimento superficiale del terreno in quanto preferiamo evitare di distruggere il terreno con l’aratura).
Quando era arrivato il momento di fresare il terreno era troppo inclinato per i mezzi a nostra disposizione.
Ed è stato proprio nel momento dello sconforto che un caro vicino degli Elfi è venuto in nostro soccorso e ci ha aiutati donandoci questo bellissimo lavoro di fresatura.
Tanta gratitudine e gioia nel cuore che traboccava di commozione per vedere un terreno recuperato dall’incolto grazie all’aiuto di un’Anima buona e generosa.
Un terreno che potrà ritornare alla “agricoltura naturale” recuperato dall’abbandono e dall’incuria.
Ed è proprio qui che sta sorgendo il nostro lavandeto!
Un campo di lavanda che porterà gioia per gli occhi, per il naso e per il cuore, per le api e per tutte le persone che vorranno venire a godere di una pianta magica e salutare come la lavanda.
In fondo in questo periodo lo Spirito di noi Elfi si immedesima nella pianta della lavanda e nel terreno incolto recuperato.
La lavanda e la terra incolta: entrambe simboli di Resistenza.
La lavanda, che nonostante il tanto freddo o il tanto caldo o la tanta acqua resiste con tutte le sue forze.
Le sue radici rimangono ancorate ai terreni più pietrosi ed impervi, nonostante tutto e tutti la sua forza Vitale è più forte di qualsiasi calamità.
Il terreno impervio ed incolto che custodisce in sé una grande potenzialità, così pieno di Vita e pronto per dare nuovi germogli a chi avrà la forza di recuperarlo.
La lavanda e la terra incolta.
Energie vitali in potenza.
Elementi essenziali nel nostro cammino.
Perché, per tutti noi come per la lavanda e per il terreno incolto, in fondo a quel tunnel ci sarà sempre una seconda possibilità, ci sarà sempre un raggio di sole pronto ad attenderci e scaldarci il cuore ancora una volta.
Erica